Nel 2012, le Nazioni Unite hanno proclamato il 1º giugno “Giornata Mondiale dei Genitori”, per onorare i genitori di tutto il mondo. La Compagnia di Gesù si unisce a questa celebrazione e oggi offre la testimonianza di una coppia di genitori ispirati dalla spiritualità ignaziana e guidati da essa nell’educazione dei loro figli.

Di Cesar e Jo Villanueva - Filippini in missione a Timor Est

“Possa il nostro amore reciproco portare a un amore più grande per gli altri.”
Queste erano le parole scritte sul frontespizio degli inviti al nostro matrimonio nel 1982.

Jo stava terminando il suo anno di volontariato gesuita nelle Filippine (JVP) a Maramag, Bukidnon, nell’isola di Mindanao, mentre io ero al mio ultimo anno di JVP all’Ateneo de Naga (AdeN) di Naga City, nella regione di Bicol, quando decidemmo di sposarci.

Dopo il nostro JVP, abbiamo continuato a lavorare insieme all’AdeN per altri cinque anni e abbiamo avuto tre figli. Poi ci siamo trasferiti a Bacolod City, nel Negros Occidentale, per stare con i miei genitori che vivevano da soli in età avanzata. Abbiamo avuto il piacere di avere altri due figli: tutti e cinque hanno avuto la fortuna di godere dell’amore incondizionato dei loro nonni. Il nostro impianto familiare ha anche permesso a me e a Jo di impegnarci nelle nostre attività di volontariato che ci portavano lontano da casa per molto tempo.

I gesuiti e i Fratelli delle Scuole Cristiane (Fratelli de La Salle) ci hanno sostenuto nell’educazione dei nostri figli. Come diplomati delle scuole dell’Ateneo e de La Salle, i nostri figli sono diventati cristiani con una fede radicata e una sincera compassione per gli altri.

Nel 2022 abbiamo accettato l’invito dell’allora Presidente della JCAP (Conferenza dei gesuiti dell’Asia Pacifico), il p. Tony Moreno, a trascorrere la nostra pensione come Volontari gesuiti in Asia a Timor Est, una Regione che ricade sotto la Conferenza dei gesuiti dell’Asia Pacifico. I gesuiti di Timor Est si sono dimostrati molto ospitali e accoglienti nei confronti di ciò che avevamo da offrire ai loro diversi apostolati sociali.

Concretamente, Jo tiene corsi di formazione su conflitti e pace a docenti, personale e studenti, oltre che a varie congregazioni religiose, qui a Timor Est. È fermamente convinta che la comprensione della persona, la costruzione della pace e la gestione dei conflitti ci riportino tutti al nostro Creatore. Si sente privilegiata nel condividere questa missione.

La mia responsabilità principale è quella di trovare modi creativi per raccogliere risorse a livello locale e internazionale per le diverse priorità della Regione dei gesuiti di Timor Est. Gli ultimi venti mesi li ho dedicati a migliorare le operazioni dell’Ufficio Sviluppo e ho risposto a tutte le altre richieste nei limiti delle mie possibilità. Sono in pensione ma non sono stanco... quindi continuo a offrire i miei servizi perché per me questo è imparare a servire e servire per imparare. Inoltre, mi fa sentire centrato e in pace.

Oggi siamo una coppia e una famiglia che vive il desiderio del p. Pedro Arrupe: essere uomini e donne per gli altri.

Anche se siamo lontani, dedichiamo il nostro lavoro di volontariato come un apostolato della Presenza a coloro che sono in difficoltà e, prendendo spunto dal motto dei Fratelli de La Salle nelle Filippine, ci sforziamo di insegnare alle menti, toccare i cuori, trasformare le vite e creare un futuro migliore.

Possa la nostra famiglia rimanere salda nel nostro amore reciproco, in modo da avere un amore più grande per gli altri.

Jo e Cesar hanno aggiunto una breve nota per sottolineare gli attuali impegni dei loro figli. Meghann Aurea (41 anni) è consulente per la costruzione della pace e la risoluzione dei conflitti. Oltre al suo lavoro, il volontariato dà un senso alla sua vita e la rende felice. Aureo Francis (38 anni) lavora in Inghilterra con adulti con difficoltà di apprendimento. È passato da volontario a dipendente a tempo pieno e si sente molto vicino alle persone con cui lavora. Jn. Oliver (34 anni) lavora nella comunicazione visiva per la Città metropolitana di Manila. È felice di essere un produttore indipendente, in quanto può scegliere le cause e i progetti in cui si identifica. Kalaylah Maria (25) è una ballerina, cantante e attrice impegnata in produzioni teatrali professionali. Per lei, l’arte dovrebbe essere condivisa e raggiungere tutti.